La cuccia è un ambiente fatto a misura per i nostri animali domestici, un rifugio sicuro nel quale possono riposare senza ricevere disturbo ed ottenere un valido riparo dal sole o dal freddo. Tuttavia, non tutti gli animali accettano subito di vivere al suo interno, specialmente se fin dal principio sono stati abituati ad occupare posti come divani o poltrone. Pertanto, è compito di un buon padrone provvedere a far capire al proprio cane o gatto che la cuccia è il luogo adatto alla sua salute e alle sue esigenze, evitando assolutamente di usare la forza o di costringere l’animale a dover vivere obbligatoriamente al suo interno.
In questo articolo, vedremo come insegnare al nostro amico a quattro zampe ad amare la sua cuccia.
Scegliere la Cuccia per Cani e Gatti Adeguata
Dal momento che abbiamo deciso di dare al nostro amico a quattro zampe una bella casetta nella quale vivere, abbiamo il dovere di scegliere quella che sia perfetta per lui. La cuccia per cani e gatti devono avere misure adeguate alla loro taglia, in modo che l’ambiente interno sia ben bilanciato per dare al nostro compagno a quattro zampe un rifugio nel quale può sdraiarsi comodamente e riposare, senza sentirsi schiacciato se gli spazi sono troppo piccoli o disorientato se sono troppo grandi.
Inoltre, essendo importanti anche la luce e l’aria, anziché scegliere una cuccia con una singola apertura si può scegliere una a doppio ingresso. Il cane o il gatto ha così a disposizione due uscite e una maggiore ventilazione, soprattutto durante l’estate.
Il Materiale e le caratteristiche che la Cuccia per Cani e Gatti Deve Avere
Oltre a scegliere la cuccia in base alle misure, dobbiamo anche stare attenti al materiale. È bene evitare le cucce di plastica, in quanto non sono salutari né per la salute dei nostri animali né per l’ambiente. Il materiale migliore è il legno, in quanto ecologico e idoneo per essere trattato con speciali prodotti impermeabilizzanti che salvaguardano le cucce dagli agenti atmosferici e dai danni ad essi correlati, come muffa e funghi.
Inoltre, le cucce devono essere resistenti ai morsi, ai graffi e alle abrasioni, soprattutto se il cane o il gatto ha l’abitudine di rosicchiare o di affilarsi le unghie dove capita.
Trovare la Giusta Posizione alla Cuccia per Cani e Gatti
La scelta della cuccia non deve basarsi solo sulla razza e sulla taglia, ma anche sul tipo di animale che si possiede, in modo da valutare anche il luogo ideale nel quale collocarla. Un esempio è il gatto. È un animale indipendente, che tiene alla sua privacy e non vuole essere disturbato quando sta riposando; pertanto, la sua cuccia dev’essere collocata in uno spazio della casa nel quale questi bisogni vengono rispettati. Un cane, invece, ama stare a contatto con la famiglia e la sua cuccia dovrà occupare uno spazio adeguato che gli permetta di non essere isolato da essa.
Tuttavia, è meglio evitare di metterla subito nell’angolino preferito del proprio animale, perché potrebbe non accettare questa invasione o ritrovarsi disorientato. È bene posizionarla in sua prossimità, in modo da essere comunque attenzionata.
Creare Esperienze Positive
Una volta scelta e posizionata la cuccia, arriva la parte più difficile: invogliare il cane o il gatto ad entrarci dentro. Come accennato, la forza non è un’opzione da prendere in considerazione perché il cane o il gatto potrebbero ribellarsi, sviluppando anche atteggiamenti aggressivi o di rifiuto. Per insegnare al proprio animale a usare la cuccia, si deve fare in modo che la associ a esperienze positive, ad esempio attraverso il gioco e con dei piccoli premi. Ogni volta che il cane si avvicina alla cuccia o ci entra dentro, gli si possono dare lodi, carezze o anche un regalino goloso.
Nel caso del gatto, si può sistemare nella cuccia del cibo oppure lo si può attrarre con qualcosa che stimolerà la sua curiosità. Essendo animali molto curiosi, sarà sicuramente tentato di esplorare, anche se con un po’ di riluttanza iniziale.
Rendi lo Spazio più Piacevole
Se la cuccia per cani e gatti è destinata a dover stare all’esterno, il nostro amico a quattro zampe potrebbe non essere molto propenso a volerci vivere, soprattutto per via delle intemperie. Per cercare d’invogliarlo ad avvicinarsi alla cuccia, si può provvedere ad aggiungere degli accessori in più che stimolino la curiosità dell’animale. Ad esempio, l’aggiunta di una veranda coperta o di una pensilina può spingere il nostro animale a cercare in essa un riparo dal sole e dal caldo.
Un altro accessorio che può rivelarsi utile e incitare il nostro animale a dormire nella cuccia, è la presenza di una tendina. È un accessorio che il cane o il gatto potrebbe trovare utile, per avere un riparo dagli insetti.
Cosa Evitare di Fare con la Cuccia
Oltre a imporre la forza sui propri animali, un errore piuttosto comune è usarla come punizione. La cuccia deve essere percepita come un luogo di sicurezza e comfort, se la si usa per isolare o punire l’animale, questo la assocerà a esperienze negative e si rifiuterà di usarla. Gli animali si adattano più facilmente alla cuccia se questa rimane in un posto stabile. Spostare la cuccia troppo spesso può creare confusione e l’animale potrebbe associarlo a un continuo cambiamento, stressandolo di più. Se la cuccia non viene pulita regolarmente, l’animale può rifiutarsi di usarla. La pulizia è essenziale non solo per il comfort, ma anche per evitare l’insorgere di infezioni o irritazioni.
Educare un cane o un gatto a entrare nella cuccia richiede pazienza, attenzione e rispetto per i loro bisogni. L’importante è creare un ambiente sicuro, dove l’animale possa sentirsi a suo agio e voler usare la cuccia senza ansia o stress.